Vivere con un gatto è una vera e propria esperienza! Sappiamo tutti quanto sia unico e inscindibile il rapporto che si crea con i propri amici pelosi ogni giorno trascorso insieme.
Una vera e propria avventura che solidifica sempre di più una delle amicizie più pure e genuine che noi umani possiamo avere.
Crescere un gatto è bellissimo, ma proprio come tutte le relazioni che si rispettino comporta scelte e minuziosi accorgimenti!
Uno di questi essenziali accorgimenti che vedremo oggi è:
Come abituare il gatto alla lettiera!
Scopriamo tutti i passagi chiave essenziali per l’allestimento di questa importantissima area. Dal suo posizionamento, alla tipologia di sabbia utilizzabile, passando per i migliori consigli sul come prendersen cura.
Indice del Contenuto
Quanto ci mette il gatto ad abituarsi alla letttiera – Come abituare il gatto alla lettiera?
Nessuna fretta! Quando si parla di abituare il proprio gatto alla lettiera non si deve correre. Ricordate che un buon insegnamento potrà garantirvi una pulizia e un ordine di cui andrete fieri! In più con il giusto tempo non rischierete che il vostro gatto si dimentichi o perda l’abitudine nel fare i propri bisogni nella sua apposita zona!
Solitamente l’apprendimento si completa entro le prime 4 settimane di vita.
Con il tempo e con il vostro aiuto il gatto capirà dove deve fare i propri bisogni! Importante da parte vostra ogni qual volta lo vedrete scavare in giro, accompagnarlo nell’apposita lettiera, tranquillizzandolo e mettendolo a proprio agio.
Tenete ben presente che la lettiera deve essere amica del vostro gatto e non un angolo in cui farlo sentire in gabbia e in punizione.
Pappa da una parte, bisogni dall’altra.
Nessuno di noi sicuramente ha mai immaginato di mangiare nel proprio bagno!
Ecco perché abbiamo una cucina ben distante dalla nostra toilette. Lo stesso vale per i nostri amici gatti.
Un aspetto molto importante nel abituare il proprio gatto alla lettiera è il suo posizionamento!
Dovremo infatti collocare la lettiera distante dalla ciotola del cibo! Lontano se non proprio dalla parte opposta della stessa stanza. Questo perché il gatto deve capire che la lettiera ha solo un unico scopo e il recarsi nella parte opposta della ciotola per fare i bisogni gli fa apprendere ancora di più il suo unico scopo.
Importante però che l’ambiente in cui mettiamo la ciotola per il cibo e la lettiera sia il medesimo, così non si sentirà mai disorientato. Riuscendo così a crearsi chiari e definiti punti di riferimento. l’area designata alla lettiera dovrà sempre essere quella in cui passa il maggior tempo così che possa sempre averla a portata di zampa!
Uun posto sicuro ed accessibile!
Posizionare la lettiera lontana dal cibo è fondamentale! e questo lo abbiamo capito , ma sapete cosa è altrettanto importante?
E’ importante che la lettiera del nostro micio sia in un posto distante da rumori, nella massima tranquillità.
Inoltre se si ha più di un gatto è importante dare una lettiera diversa per ciascuno e se si possiede la casa a più piani è giusto collocare una lettiera per ogni piano dell’abitazione.
Una cosa è certa, la posizione che sceglierete deve rimanere quella per sempre, non cambiatela perché così facendo andreste a creare uno squilibrio al vostro gatto, togliendogli un punto di riferimento molto importante.
Un posto sicuro è anche quel posto dove il nostro gatto non deve temere visitatori esterni non credete ? Quindi un posto dove non ci siano altri animali, in particolare i cani.
Un accorgimento che spesso non fa apprende a pieno l’utilizzo della lettiera al nostro gatto è l’altezza della lettiera stessa. infatti può capitare che nel suo acquisto non ci si renda conto dell’altezza delle sponde.
Questo a gatti piccolini o a gatti vecchiotti compromette il corretto passaggio e di conseguenza il nostro gattino non sarà propenso ad andare li per fare i suoi bisogni.
Un rimedio potrebbe essere l’aggiunta di qualcosa che vada a creare un graduale rialzo verso la lettiera.
Consigli su dove mettere la lettiera:
La vostra casa sicuramente è colma di zone ideali in cui collocare la lettiera per il gatto, l’importante che tutti questi rispondano a una grande e importante esigenza, la privacy.
Un idea potrebbe essere dietro il divano in salotto.
Oppure nel nostro bagno, a patto che questo sia silenzioso.
Boiler, Caldaie ed elettrodomestici vari potrebbero intimorire il nostro gatto con i loro rumori meccanici.
Dove non mettere assolutamente la lettiera:
Il rumore e le zone trafficate sono vostre nemiche se si parla di collocare la lettiera. Scegliete qualsiasi posto pur che sia silenzioso e facile da raggiungere, in cui il gatto si senta sicuro.
Per rendere meglio l’idea stiliamo una piccola lista su dove non dovete mettere assolutamente la lettiera del vostro gatto, il rischio? regali indesiderati ovunque!
Evitare porte, finestre, terrazze e verande: sono zone troppo dinamiche che subiscono troppo l’influenza degli ambienti esterni.
Porte e finestre che si aprono e si chiudono rischiano di destabilizzare il vostro gatto e lo stesso vale per terrazze e verande, con l’aggravante che in spazzi aperti come questi entra in gioco l’umidità, scomodo nemico per la sabbia della lettiera.
Con l’umidità determinante sabbie potrebbero compattarsi e rovinarsi prima del previsto. Perdendo la capacità di assorbimento.
A causa dell’umidità potreste per esempio ritrovarvi a cambiare molto più frequentemente la sabbia della vostra lettiera! State attenti.
Un grande No a scantinati, garage e ripostigli: sono difficili da raggiungere, la scomodità per eccellenza. Spesso risultano caotici e trafficati.
Una lettiera da sogno!
Anche se il vostro gatto sarà molto piccolo il consiglio più importante è quello di comprare fin da subito una lettiera grande e spaziosa, così facendo vi porterete avanti per quando il gatto sarà grandicello, senza dover cambiare periodicamente lettiera e rischiare di doverlo riabituare per ciascun cambiamento.
Uno spazio confortevole in cui il nostro amico si potrà girare e rigirare, scavando dove meglio crede.
Lettiera aperta o chiusa?
Numerose sono le tipologie di lettiere disponibili nel mercato, due sono le categorie principali ovvero lettiere aperte o chiuse, vediamole insieme.
Le lettiere chiuse sono ottime se si vuole donare un bagno intimo e privato al nostro gattino, se ampie e spaziose riescono a essere la migliore alternativa. In più isolano gli odori e evitano perdite di liquido all’esterno.
Un piccolo difetto? Potrebbe capitare che il gatto viva la lettiera claustrofobica, facendo difficoltà a familiarizzare con l’ambiente.
La sabbia per la lettiera, come sceglierla:
Ora che sapete che lettiera comprare per il vostro amico gatto non vi resta che riempirla con la migliore sabbia disponibile. Attenzione! La scelta della sabbia dev’essere minuziosa e selettiva, più la sabbia è qualitativamente buona più il gatto sarà invogliato nel compiervi i suoi bisogni sopra, e ricoprire il tutto con le sue zampette, eccovi dei consigli utili:
-Evitate sabbie con molta polvere, più la sabbia alza polvere più il vostro gatto avrà difficoltà a stare dentro la lettiera, in particolare se chiusa! La polvere infatti danneggia il vulnerabile sistema respiratorio dei gatti e potrebbe essere un nemico molto difficile da combattere!
-Comprate sabbie con odori neutri, che non infastidiscano il vostro gattino ! Un odore troppo forte rischia di destabilizzarlo e di fargli perdere i suoi punti di riferimento, oltre che irritargli occhi e naso.
-Una volta che avete trovato la vostra sabbia ideale cercate di fidelizzarvi alla stessa tipologia il meno possibile. I gatti si abituano molto facilmente, potrebbe essere difficile farli riabituare.
-Non cercate il risparmio ! Con gli animali la parola d’ordine è qualità!
Anche con le lettiere. Più la sabbia è buona e più avrà la capacità di assorbire e trattenere liquidi e cattivi odori. Una lettiera economica può apparentemente essere la scelta più convenevole ma con il tempo vi si ritorcerà contro! Ricambi continui, cattivi odori, pulizie e tanta tanta confusione.
-Pulizia, la pulizia della lettiera è importante. I gatti sono schizzinosi e lo sappiamo bene. Importante è cambiare frequentemente la sabbia dei nostri amici gatti. Così facendo daremo loro un luogo dove sentirsi tranquilli e a proprio agio.
Quanta sabbia usare ?
Per capire se la sabbia è sufficiente non serve nient’altro che la nostra mano. Il parametro sono le dita, possiamo dire che la lettiera deve contenere 3 dita di sabbia. Così possiamo offrire il miglior ambiente al nostro micio, che continuerà a usarla di buon gusto, felice e invogliato.
Spostare la lettiera, passaggi chiave.
Non è scontato, bisogna sapere che se si decide di spostare la lettiera lo si deve fare con causa e precisione. Questo processo rischia di far dimenticare al gatto tutto quello precedentemente insegnato, con la differenza che un conto è insegnare a un gatto appena nato e un conto è insegnare a un gatto adulto o anziano.
Spostare la lettiera va fatto gradualmente, giorno dopo giorno così che il gatto non si trovi spaesato quando girando l’angolo non vedrà più la sua amica lettiera.
Un trucco che potrà risultarvi utile è quello di mettere al posto della lettiera la ciotola per il cibo, come già detto i gatti non amano fare i propri bisogni dove mangiano e questo li porterà ha sforzarsi un po di più nel cercare la lettiera da voi spostata.
Il gatto sporca fuori dalla lettiera, come fare?
Pulizia ed eliminare gli odori, ecco le due parole chiave che vi aiuteranno nel abituare il vostro gatto alla lettiera.
E’ importante infatti, ogni qual volta che il nostro micio fa i bisogni fuori dalla lettiera eliminare l’odore e accompagnarlo sopra la lettiera.
Così facendo faremo rendere conto al gatto dell’errore e pulendo il tutto non daremo a lui un punto di riferimento per le prossime volte!
Come pulire gli escrementi fuori dalla lettiera:
Se specialmente nel primo periodo il vostro gatto fa i suoi bisogni fuori dalla lettiera oltre che correggerlo come già detto essenziale è la pulizia e la sterilizzazione dell’ambiente sporco.
Un rimedio infallibile è l’utilizo di acqua, sapone e alcol.
Con i primi due si pulisce la zona sporcata, mentre con l’alcol si disinfetta.
L’alcol oltre che cancellare gli odori allontana gli animali, questo vi sarà utile per non far ricapitare più in quelle zone il vostro gatto.
Importante è non pulire la lettiera con l’alcol ma solo le zone in cui il gatto NON deve fare i suoi bisogni.
Come sanificare perfettamente la lettiera:
Dopo aver tolto con la paletta gli escrementi del gatto avrete bisogno di eliminare tutti quei cattivi odori che si sono andati a creare dentro la lettiera.
Avrete bisogno di: Sapone per piatti e acqua calda per pulire la lettiera e acqua ossigenata per sradicare i cattivi odori.
Rimedi casalinghi che però riescono a soddisfare pienamente l’esigenza di rendere pulito questo essenziale ambiente.
Smaltire la sabbia della lettiera:
Una pulizia costante darà subito i suoi benefici, niente cattivi odori, niente residui e un gatto felice e contento… Ma ci siamo mai chiesti dove bisogna buttare correttamente la sabbia sporca della lettiera ?
La sabbia della lettiera va smaltita nel secco, a meno che questa non sia biodegradabile o vegetale.
Lettiera ma non solo… paletta e panno assorbente:
Ora che avete preso coscienza di cosa è e come adibire in modo perfetto la lettiera per il vostro gattino è giunto il momento di presentarvi altri due fedeli colleghi nella pulizia e nel igiene del vostro gatto.
Paletta e panno assorbente: con la paletta avrete modo di togliere le feci dalla sabbia, così da rendere sempre pulita la lettiera.
Il panno assorbente da riporre sotto la vaschetta avrà la funzione “isolante” così da evitare oltre che cattivi odori, spiacevoli perdite nel pavimento.
Il gatto smette di usare la lettiera, cause :
Può capitare che il gatto cominci ad allontanarsi dall’uso costante della lettiera.
Scegliendo altri luoghi non idonei per fare i suoi bisogni…
Questo perché avviene ? Scopriamolo insieme.
-Poca igiene: se non si cambia frequentemente la sabbia e non si pulisce la lettiera il gatto che di natura è molto pulito cambierà immediatamente luogo.
-Malattia: spesso i problemi di causa organica e patologie alle vie urinarie portano i gatti a non recarsi più nelle apposite lettiere. Se questo avviene, consultate immediatamente il vostro veterinario di fiducia.
-Una cattiva associazione: Attenzione nei primi giorni in cui si fa conoscere la lettiera al gatto! Questo momento è importante perché di quel posto il gattino deve avere solo piacevoli ricordi. Urti, esperienze negative riconducibili alla lettiera rischiano di destabilizzarlo e spaventarlo allontanandolo dal suo scopo
-Poca Sabbia: Tre dita di sabbia! Se nella lettiera c’è poca sabbia il gatto non potrà scavare come meglio vuole!
-Sabbia sbagliata: Potrebbe capitare che la sabbia da voi comprata non vada bene al vostro piccolo micio, fate dei test, guardate le sue reazioni.
Sabbie troppo polverose, troppo profumate possono essere un grande problema.
-Questioni di Stress: Se un gatto è stressato urinerà e defecherà in tutta la casa, queste sono i primi sintomi se il vostro amico si sentirà frustrato e stressato nel suo ambiente quotidiano. Lavori in casa, nuove persone in casa, cambiamenti nella routine giornaliera.
-Una lettiera poco raggiungibile: Come già detto prima se una lettiera è grande ma poco raggiungibile il gatto avrà difficoltà nel entrarvi e di conseguenza la scarterà fin da subito. create con della stoffa e pezzi di legno una piccola rampe che gli permetta di arrivare dentro la lettiera con la massima comodità.
-Una lettiera claustrofobica!: Lettiere troppo piccole e troppo chiuse non sono ben accette da molti gatti. Questo perché non li mette in una situazione di tranquillità e di libero movimento. Se da una parte isolano totalmente il gatto e gli danno un clima perfetto di privacy potrebbero risultare poco gradite.
Un consiglio ? Comprare lettiere aperte ma con la possibilità di utilizzare un coperchio rimovibile, così potrete gestire voi in base alle preferenze del vostro gatto il suo utilizzo o meno.
Con queste indicazioni, se seguide al dettaglio avrete un eccezzionale bagaglio perla creazione di un clima d’amore, armonia e fiducia con il vostro gatto.
Se state prendendo le prime nozioni per inoltrarvi in questo fantastico mondo o che state rivedendo un po dei passaggi chiave non ci resta che augurarvi una fantastica avventura.
I gatti sono esseri speciali e come tali devono essere trattati.
Munitevi quindi di calma, pazienza e amore, riservandogli le migliori attenzioni, con i migliori prodotti sul mercato! Solo così facendo instaurerete un rapporto che va ben oltre il semplice legame animale, padrone.
Rendendo unico tutto il tempo trascorso insieme.