Come calcolare l’età del Gatto 

Calcolare l’età del gatto? Come molti di voi già sapranno, il calcolo dell’età di un animale domestico, come ad esempio il cane non è davvero una cosa troppo difficile. Basta infatti seguire la semplice regola del sette, cioè: sette anni umani equivalgono a quelli di un cane.

Certo, bisogna anche tenere conto della razza e del peso del cane in questione ma possiamo tranquillamente dire che questo calcolo approssimativo resta sempre valido per la maggior parte delle razze canine.

Il discorso cambia e si fa invece un po’ più complicato se cerchiamo di calcolare l’età di un felino. Non è di certo facile conoscere i suoi anni, le sue prospettive di vita reali e quando, a tutti gli effetti, possiamo cominciare a pensare al nostro gatto come a un esemplare anziano.

Qual è la durata di vita effettiva del nostro amato gatto?

Quanti anni può vivere il nostro amato gatto? Nel tentativo di cercare di dare una risposta sensata a questa difficile domanda si devono tenere a mente diversi fattori. Qui molti aspetti dell’esistenza quotidiana, troppo spesso sottovalutati, rivestono un ruolo davvero importante.

Ad esempio si devono considerare il luogo in cui vive, le attenzioni e le cure che il gatto riceve. Infatti una giusta ed equilibrata alimentazione, abbinata a una serie di visite regolari dal veterinario di fiducia, possono allungare di molto la vita di un felino.

Un ambiente tranquillo e sicuro, a misura di gatto, può avere un impatto sicuramente positivo. Un gatto dotato di una forma fisica regolare, può vivere molto a lungo; se amate il vostro animale domestico prendete quindi in considerazione attività particolari come l’agility, ad esempio.

Fatte queste dovute precisazioni possiamo dire che in media, un gatto domestico, può vivere tra i 10 e i 15 anni. I gatti domestici hanno aspettative di vita più brevi a causa delle malattie che possono contrarre e delle mancate cure in caso di ferite riportate

Quando possiamo cominciare a considerare il nostro gatto “anziano”?

gatto anziano - gatto360

Il nostro amato felino domestico può essere considerato anziano quando raggiunge i circa 10 anni di età. A questo punto della loro esistenza, di norma, il pelo inizia a cambiare sensibilmente. Si può notare anche una diminuzione della sua attività fisica, visto che con l’avanzare dell’età, generalmente, il gatto diventa più tranquillo e passa più ore della sua vita a dormire rispetto a prima.

Un gatto anziano ha ovviamente bisogno di attenzione e cure adatte. Bisognerà quindi provvedere a cambiare anche la sua alimentazione. Dovremo cercare di fornirgli bocconi più facili da masticare e che siano maggiormente adatti al fabbisogno energetico degli esemplari felini rientranti in questa fascia d’età avanzata.

Il cibo adatto per un gatto anziano deve avere le seguenti caratteristiche:

  • Incrementare la vitalità
  • Contenere ingredienti utili per la protezione delle cartilagini e delle articolazioni
  • Supportare la funzione renale
  • Devono essere privi di soia e di frumento, ma più in generale non devono contenere cereali
  • Devono possedere un’elevate digeribilità
  • Devono essere delicati nella lavorazione

Qual è l’effettiva equivalenza che esiste tra gli anni umani e gli anni felini?

Come abbiamo accennato in precedenza, non si tratta di un calcolo tropo facile e, qui di seguito, andremo a fornire alcune linee guida generali che sono generalmente accettate per calcolare gli anni di un gatto.

Bisogna tenere sempre a mente che durante i primi due anni di vita il gatto è protagonista di uno sviluppo decisamente veloce. A questo punto della sua esistenza, possiamo considerare che un gatto ha raggiunto la soglia dei 24 anni umani circa.

Da qui in poi, lo sviluppo è meno rapido e più lineare, infatti la crescita di un esemplare felino e la sua curva di invecchiamento assumono un discreto livello linearità.

Dal terzo anno di vita in poi, per consuetudini, si fa combaciare a ogni anno di un gatto quattro o cinque anni di un essere umano. Rifacendo velocemente i calcoli possiamo facilmente vedere che un gatto di 10 anni ha raggiunto un’età paragonabile a quella di 56 anni umani.

In ogni caso sono indicazioni generali che vanno sì applicate in linea di massima ma che possono aiutare a calcolare in maniera non troppo approssimativa l’età del nostro animale domestico preferito.

Ovviamo ci sono gatti che godono di una certa vitalità e sono più giovanili di altri anche in tarda età, così come esistono felini che, anche in giovane età, non appaiono mai molto energici.

Fasi di crescita gatto – uomo

Qui di seguito entreremo maggiormente in dettaglio e cercheremo di presentare, schematicamente, l’equivalenza effettiva tra anni umani e felini, tenendo sempre presente tutti i fattori che abbiamo presentato finora.

Per cominciare possiamo quindi vedere che, in base a tutti i calcoli, il primo mese di vita di un gatto corrispondono a sei medi di un essere umano, mentre i primi due-tre mesi di vita, vanno a combaciare con i nostri due-cinque anni. I quattro mesi felini si aggirano sui 6-8 anni dell’uomo e in crescendo abbiamo che 6 mesi equivalgono a 10 anni e che 7 mesi corrispondono a 12 anni.

Un gatto di un anno, per noi, in termini di anni umani è ancora un teenager perché ha circa 15-16 e raggiunge la nostra maggiore età solamente in una fase successiva. Come abbiamo precedentemente menzionato i 2 anni felini possono corrispondere a 24 anni umani e, aumentando in proporzione, si hanno 3 anni felini pari a 28 anni, 3 anni anni uguali a 28 anni e 4 anni che si aggirano sui 32 anni umani. Un lustro felino corrisponde quindi a 36 dei nostri anni.

Un gatto raggiunge i 40 anni di età umani al suo sesto compleanno, mentre al settimo ne compie invece 44. La crescita continua così in questo modo, fino ad arrivare alla soglia dell’età anziana già citata, cioè i 10 anni che corrispondono a 56, gli 11 a 61 e così via, fino ad arrivare a quella che è soglia massima, in media (salvo eccezioni) dei 92 anni umani racchiusi nei 19 anni di esistenza del nostro amato felino.

Tabella Età Gatto: Calcolo Età Gatto

Età del gattoEtà dell’essere umano
1 mese6 mesi
2 – 3 mesi2-5 anni
4 mesi6 – 8 anni
6 mesi10 anni
7 mesi12 anni
12 mesi15 – 16 anni
18 mesi20 – 21 anni
2 anni24 anni
3 anni28 anni
4 anni32 anni
5 anni36 anni
6 anni40 anni
7 anni44 anni
8 anni48 anni
9 anni52 anni
10 anni56 anni
11 anni61 anni
12 anni64 anni
13 anni68 anni
14 anni72 anni
15 anni76 anni
16 anni80 anni
17 anni84 anni
18 anni88 anni
19 anni92 anni
20 anni96 anni

Conclusione

La determinazione dell’età dei gatti in anni umani può essere un processo intricato. Tuttavia, comprenderne i segni di invecchiamento, fornire una dieta adeguata e garantire le cure veterinarie necessarie è fondamentale per prendersi cura ottimale dei gatti anziani. Monitorare attentamente la loro salute e fare visite regolari dal veterinario può aiutare a individuare tempestivamente eventuali problemi di salute.

È importante ricordare che la durata della vita dei gatti può variare a seconda di diversi fattori come genetica, alimentazione e cure preventive. Mentre molti gatti vivono in media tra i 12 e i 16 anni, alcuni possono raggiungere i 20 anni o più.

In definitiva, fornire una cura amorevole, una dieta equilibrata e le attenzioni veterinarie necessarie possono aiutare a garantire una vita sana e felice per i nostri amici felini durante il processo di invecchiamento.